CBG: la madre dei cannabinoidi, che dà vita a CBD e THC

• CBG, la madre del branco di elefanti
• CBG da un punto di vista chimico
• Come si crea il CBG?
• Cosa influenza la trasformazione del CBG?
• Dalla serra agli scaffali
• Quali sono gli effetti del CBG?
• Una tigre nella giungla dei batteri
• CBG: una forza naturale contro infiammazioni e acne
• Un ghepardo a caccia di cellule tumorali
• Il guardiano del cervello
• Altri effetti del CBG
• Prodotti a base di CBG
• CBG vs. CBD

CBG, la madre del branco di elefanti 🐘

Che cos'è il CBG? Il CBG, cannabigerolo, è un cannabinoide non psicoattivo presente naturalmente nella cannabis. È raro, rappresenta meno dell'1% del contenuto totale di cannabinoidi nella pianta matura. Il CBG nella sua forma acida (CBGA) è il precursore, la sostanza di partenza per la formazione di altri cannabinoidi nella cannabis. In altre parole, senza CBG non ci sarebbero il CBD, il THC e altri importanti cannabinoidi. Ecco perché è soprannominato la “madre dei cannabinoidi”.

Il CBG da un punto di vista chimico🧪

La formula molecolare del CBG è C21H32O2, il che significa che è composto da 21 atomi di carbonio, 32 di idrogeno e 2 di ossigeno. Ha una struttura monociclica e una catena terpenica che lo rende idrofobo e gli permette di penetrare facilmente nelle membrane cellulari.

Il CBG, come altri cannabinoidi, agisce principalmente sul sistema endocannabinoide nel corpo umano. Questo sistema è responsabile del corretto funzionamento di tutti i processi corporei importanti. Il CBG si lega fortemente al GPR55, al TRPV1 e agli α2-adrenorecettori, influenzando così la crescita delle cellule tumorali e la risposta immunitaria, la percezione del dolore e la regolazione della pressione sanguigna. Il CBG interagisce anche con i principali recettori del sistema endocannabinoide, CB1 e CB2, che non attiva ma ne modula la funzione.

Come si crea il CBG?

Il CBG è il principale cannabinoide che si trova nelle giovani piante di cannabis nella sua forma acida come CBGA - acido cannabigerolico. Man mano che la pianta matura, il CBGA viene gradualmente convertito in CBD, THC e altri cannabinoidi. Questo è il motivo per cui il cannabigerolo è così raro nella cannabis matura - solo una piccola quantità di CBGA viene convertita nella sua variante neutra CBG attraverso un processo naturale chiamato decarbossilazione.

Durante la decarbossilazione, l'acido cannabigerolo viene riscaldato o esposto alla luce UV, con conseguente perdita del gruppo carbossilico (-COOH). Questo processo avviene:

• Naturalmente durante la crescita della pianta.
• Artificialmente durante l'essiccazione, il riscaldamento o la vaporizzazione della cannabis.

 

Cosa influenza la conversione del CBG?

La trasformazione del CBGA in CBG è influenzata da:

• Genetica della cannabis ed enzimi nella pianta: ogni varietà di cannabis ha un profilo genetico diverso e contiene enzimi diversi che determinano in quali cannabinoidi e in che quantità viene convertito il CBGA.
• Temperatura e raggi UV: il CBGA è sensibile al calore e ai raggi UV. Temperature elevate ed esposizione prolungata ai raggi UV causano una degradazione più rapida del CBGA in altre sostanze. Tuttavia, in condizioni controllate, i coltivatori possono alterare l'ecosistema della giungla della cannabis e influenzare la quantità di CBG prodotta nella pianta 🌱.
• Tempo di raccolta: prima si raccoglie la pianta, più acido cannabigerolo (CBG) non trasformato contiene.

Dalla serra ai banconi

Sebbene il CBG sia raro, esistono metodi per ottenerlo in quantità maggiori in modo da poterlo poi sfruttare commercialmente:

• Allevamento selettivo della cannabis: alcuni coltivatori si stanno concentrando sull'allevamento di varietà speciali di cannabis che hanno un contenuto di CBG geneticamente più elevato.
• Raccolta precoce nella fase di crescita: se le piante vengono raccolte prima che il CBGA venga convertito in altri cannabinoidi, è possibile estrarre più CBG dalla pianta. Tuttavia, questo metodo porta a rese inferiori, il che aumenta il prezzo dei prodotti.
• Metodi di estrazione avanzati 🤓: il CBG viene estratto utilizzando moderni metodi di estrazione che consentono di isolarlo con elevata purezza, garantendo la massima efficienza e qualità.

Quali sono gli effetti del CBG?

La ricerca suggerisce che il CBG potrebbe aiutare a combattere le infezioni, promuovere la salute della pelle, proteggere il cervello e sembra persino essere un candidato promettente per la ricerca sul cancro. Diamo un'occhiata a ciascun effetto in modo più dettagliato.

Tigre nella giungla dei batteri 🐯

Il CBG ha effetti antibatterici promettenti. È altamente efficace contro i batteri gram-positivi, come lo Streptococcus mutans, responsabile dello sviluppo della carie. Tuttavia, mostra anche attività contro i batteri gram-negativi, come il Vibrio harveyi.

Nella battaglia senza quartiere contro i batteri, il CBG è come un leone impavido 🦁:

• Riduce la motilità batterica e interrompe la comunicazione
• Elimina i biofilm batterici: il CBG può rimuovere i biofilm batterici maturi anche a basse concentrazioni. I biofilm sono colonie batteriche resistenti alla disinfezione e ai comuni antibiotici.

Il CBG è delicato sul corpo umano e non danneggia la microflora naturale della pelle. Inoltre, soddisfa gli standard per i conservanti nei cosmetici.

CBG: potere naturale contro infiammazioni e acne

Il CBG potrebbe anche eccellere nella cura della pelle. Questo è quanto emerge da uno studio del 2022, che ha dimostrato che il CBG è più efficace sulla pelle rispetto al CBD e più efficace nel ridurre le condizioni infiammatorie della pelle causate dai raggi UV e dal batterio Cutibacterium acnes, la principale causa dell'acne. Ha un forte effetto antiossidante e idratante: riduce i radicali reattivi dell'ossigeno meglio della vitamina C e riduce significativamente la perdita di acqua transepidermica.

 

Ghepardo a caccia di cellule tumorali 🐆

Gli studi dimostrano che il CBG potrebbe essere un prezioso alleato nella lotta contro il cancro. Proprio come il ghepardo🐆 insegue senza sosta la sua preda, il CBG colpisce le cellule tumorali:

• riduce la capacità invasiva e la resistenza delle cellule tumorali
• influenza i processi chiave nel corpo che causano la morte delle cellule tumorali
• previene la formazione di nuove cellule tumorali

Guardiano del cervello 🦉

Il CBG ha un significativo effetto neuroprotettivo e migliora la funzione motoria. Gli studi dimostrano che può ridurre l'infiammazione nel cervello e aumentare i livelli di antiossidanti, che, come il guardiano della foresta🦉, proteggono le cellule cerebrali dallo stress ossidativo dannoso. Le proprietà neuroprotettive del CBG potrebbero essere utili nel trattamento delle malattie neurodegenerative come l'Alzheimer o il Parkinson.

Uno studio del 2015 ha dimostrato che il CBG potrebbe essere efficace nel trattamento della malattia di Huntington. È stato dimostrato che previene il danno ai neuroni striatali nel cervello che si verifica nella malattia ed è in grado di ripristinare parzialmente l'attività dei geni chiave. Nei test, c'è stata anche una piccola ma significativa riduzione dell'aggregazione della huntingtina mutante, che è essenziale per rallentare la progressione della malattia.

Altri effetti del CBG

Il CBG ha effetti analgesici e rappresenta un'opzione promettente per lo sviluppo futuro di antidolorifici naturali.

Nei test sui topi, il cannabigerolo ha dimostrato di ridurre significativamente la pressione sanguigna e, se il suo potenziale sarà confermato, potrebbe anche avere un ruolo nella promozione della salute cardiovascolare.

Gli studi condotti finora suggeriscono che il CBG dovrebbe ridurre la pressione intraoculare, il che potrebbe fornire nuove opzioni per il trattamento del glaucoma.

Altre ricerche condotte hanno dimostrato che il CBG è efficace nel tratto digestivo, dove esercita effetti antinfiammatori, antiossidanti e rigenerativi. Questo potrebbe essere interessante per il trattamento delle malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn.

La ricerca sul CBG è ancora in corso e, sebbene siano necessari ulteriori dati a sostegno dei risultati ottenuti finora, il potenziale del cannabinoide è promettente.

Prodotti a base di CBG

Quando si tratta di prodotti, il CBG è come un camaleonte🦎, che si adatta alle tue esigenze, sia che tu stia cercando una soluzione rapida o qualcosa che puoi facilmente incorporare nella tua routine quotidiana. Il CBG può essere acquistato nelle seguenti forme:

• Oli e gocce: puoi assumere oli e gocce in due modi: puoi farli gocciolare sotto la lingua per un rapido inizio degli effetti, oppure mescolarli nelle tue bevande e cibi preferiti.
• Vapori: i liquidi nei vaporizzatori contengono anche CBG. Sono disponibili in una serie di gusti interessanti. Quando il CBG viene inalato, entra rapidamente nel flusso sanguigno attraverso i polmoni, garantendo effetti praticamente immediati. 🐆
• Capsule: le capsule contengono una dose precisa di CBG, sono discrete e facili da incorporare nella tua routine quotidiana.
• Cristalli: la forma più pura di CBG che può essere utilizzata in vari modi: aggiunta a oli, cosmetici o disciolta in miscele adatte alla vaporizzazione.
• Tè: non c'è niente di meglio di un sorso di tè caldo e corroborante al mattino o di una tazza la sera per prepararsi a un riposo ininterrotto. Prova gli effetti del CBG al tuo ritmo.
• I fiori: se cerchi un prodotto autentico, i fiori di CBG sono la scelta giusta.

 

CBG vs. CBD

Il CBG e il CBD hanno molto in comune, ma presentano anche delle differenze e possono quindi essere adatti a esigenze diverse.

I benefici del CBG includono significativi effetti antibatterici, un effetto più significativo sulla salute della pelle e le sue possibili proprietà antitumorali.

Il CBD, invece, eccelle nella regolazione dell'umore, nel rilassamento e nel sonno e ha significativi effetti neuroprotettivi e antinfiammatori.

Tuttavia, le sostanze insieme sono particolarmente efficaci, come indicato, ad esempio, dalla ricerca sul trattamento del cancro.

Il cannabigerolo e gli altri cannabinoidi lavorano in una simbiosi armoniosa e, se assunti insieme, possono rafforzare reciprocamente i loro effetti, un fenomeno noto come effetto entourage.

 

Autore: Natálie Kubíčková

 

 

Foto: AI

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